Parlerò di te alla luna
Parlerò di te alla luna stasera
e le racconterò di quando
mi guardasti negli occhi
camminando a piedi nudi
sulla sabbia fredda della sera
e mi posasti un bacio leggero sulla fronte
accarezzando furtivamente i miei capelli.
E poi mi prendesti fra le braccia
per ballare al ritmo del tango
che sentivi solo tu nel petto
ancora prima che nella testa.
Avvinghiati e maldestri
muovemmo impacciati i primi passi
affondando nella sabbia fine,
poi con le gambe che si sfioravano
e gli sguardi che si baciavano
finimmo a terra a ridere come due matti.
E la luna argentea era lì che ci guardava
e illuminava i nostri pensieri fatti di tutto
e col sapore del mare, fresco e salato.
Come i baci che avrei voluto
e non mi hai dato.